Grazie Paolo, ci mancherai. Davvero.

 

Se ci sono due cose " giuste " nell’ esistenza è lo scorrere del tempo e la Morte. E per " giusta" intendo non nel senso metaforico della parola ma  che tocca a tutti. Indistintamente.  

Continua a leggere “Grazie Paolo, ci mancherai. Davvero.”

Il sogno che si è avverato, di Paolo Maldini. La festa continua stasera.


Qui sotto la lettera pubblicata sul Corriere della sera a firma di Capitan Maldini ©.
A San Siro alle ore 21.00 la festa prosegue.
Ingresso gratis per gli abbonati, cifra simbolica di un euro per tutti gl’ altri.
Il ricavato andrà alla Fondazione Milan.

___________________

Tornare in città con la coppa. Attraversare le strade, le nostre strade, che dall’altra notte sono rossonere. Vedo le bandiere che sventolano dalle finestre e dai balconi. Guardo le sciarpe che compaiono qua e là: sui cruscotti delle auto, fuori dai finestrini, nelle vetrine dei negozi e sui banconi dei bar. E penso che dietro ogni segno rossonero di cui oggi è colorata Milano c’è una storia. Ci sono figli che hanno vissuto la notte magica di Atene accanto ai padri, ci sono famiglie che sono state attaccate alla Tv, e poi migliaia di bambini. Oggi riesco quasi ad immaginare le loro facce, tutte insieme, mentre soffrivano durante gli attacchi del Liverpool, si illuminavano di meraviglia per le giocate di Kakà, sono esplose di gioia per i gol di Pippo. Ecco, noi eravamo là a correre e lottare anche per loro, per tutti loro. E non conta quante volte hai vinto la Champions League. Perché le emozioni di una città sono sempre nuove, intense e profonde, e tornando a casa riesci a percepirle come se fossero una cosa sola, un’aria comune. E allora pensi che vuoi andare avanti, vuoi continuare ad allenarti, faticare e vincere. Soprattutto per loro, per tutti i bambini e i tifosi. Quelli che oggi dicono grazie al Milan. Con un segno rossonero sui palazzi di Milano.

Paolo Maldini.

__________________

31a giornata di Serie A: bentornato Paolo Maldini.


Un turno caratterizzato più dal pensiero per la Champions League che per il Campionato, oramai deciso da tempo per quanto riguarda il discorso Scudetto.
Negl?anticipi del weekend calcistico dopo la sconfitta dell?Inter, la Juve pareggia in casa con la Roma e concede due punti al Milan che a sua volta strapazza la Fiorentina.
I bianconeri sono andati in vantaggio con Emerson ma hanno patito prima l?uscita di Del Piero per infortunio e poi l?espulsione, peraltro giusta, di Pavel Nevdev.
La squadra di Capello è stata costretta a giocare in dieci per tutta la ripresa e il centrocampo ne ha risentito notevolmente.
La Roma punisce la Juve nel finale con un colpo di testa di Kharja. Il risultato accontenta entrambe le squadre in un momento delicato dove i giallorossi hanno l?infermeria in allerta e la Juventus è alle porte della rischiosa trasferta inglese con l?Arsenal.
Il Milan al Meazza è sorpreso dal venticinquesimo gol di Luca Toni, il quale illude i viola di ripetere la partita d?andata.
Poi i rossoneri si ritrovano quasi immediatamente, sale in cattedra Ricardo Kakà e macinano un buon gioco costringendo la Fiorentina alla difensiva e a subire un pesante passivo accentuato anche da un incertezza del portiere Lobont.
La squadra di Ancelotti con le reti segnate oggi giunge ad un totale di settanta. E? l?attacco più prolifico del torneo.
Bentornato a Paolo Maldini, gioca uno spezzone di gara e anche se non è all’apice della forma potrà tornare utile nello stressante finale di stagione.
Pari che non serve a nessun dei due nello scontro salvezza tra Messina e Udinese.
E? la partita dei tecnici, ne fa le spese Mutti, probabilmente esonerato in serata e domani dovrebbe essere presentato Gampiero Ventura, mentre Galeone esordisce nella massima serie con alcune modifiche tattiche a cominciare da Candela più spostato in avanti.
Un altro cambio di panchina, l?undicesimo e viene da chiedersi se a sette giornate dal termine un nuovo allenatore può fare il miracolo quando i problemi del Messina non cominciano certamente dalla mancata vittoria di oggi e pertanto la desiderata scossa potrebbe risultare inutile.
Se salvarsi può essere difficile, Spinelli deve fare mia colpa e abbassare le cieche ambizioni di Europa, di gloria e di guadagni: Mazzone incassa la quarta sconfitta consecutiva, stavolta con un coriaceo Empoli ( 2-1 ).
Il Livorno prosegue la caduta libera, esprime un gioco irriconoscibile e non basta il solito ” golletto ” di Lucarelli, il quindicesimo nella graduatoria dei cannonieri.
Con tutto rispetto per il simpatico l?allenatore romano, anche qui molti si domandano, e non solo i giornalisti, se era necessario cacciare Roberto Donadoni, il quale sebbene la squadra fosse in un momento un po? opaco, l?ex milanista aveva lavorato abbastanza bene.
Ma la presunzione è un errore che può costare caro al Presidente degl?amaranto dove potrebbe ritrovarsi con un pugno di mosche e un campionato anomalo di mezza classifica se continua su questa strada.
Per il discorso Uefa il Palermo vince con il Treviso, uno a zero il finale. Adesso i siciliani mettono il fiato sul collo ai livornesi essendo divisi da un solo punto.
La Sampdoria è sconfitta all?Olimpico dalla Lazio ( 2-0) con una doppietta di Oddo, mentre si divertono Ascoli e Chievo in un brillante pareggio ( 2-2 ).
Un Lecce corsaro, tenace e spregiudicato, nonostante sia quasi condannato, espugna Siena ( 1-2). Un affermazione che ci fa capire come in questo sport la speranza è sempre l?ultima a morire, mentre i colpi di coda possono arrivare quando meno te lo aspetti.
I toscani con questa sconfitta stanno per essere raggiunti dalla Reggina, la quale afferra tre importantissimi punti vincendo a Cagliari ( 0-2). Squallida rissa nel dopopartita che sfocia in ignobili offese su questioni personali di alcuni giocatori.
Sabato e domenica la trentaduesima tappa: scontro quasi decisivo per il quarto posto all?Artemio Franchi di Firenze tra Fiorentina e Roma, la Juve va a Treviso, il Milan con il Lecce sul neutro di Pescara, l?Inter in casa con il Messina, Reggina e Siena si giocano un pezzo di Serie B, il Livorno in casa del Chievo deve vincere se vuole recuperare posizioni.

____________________________

Riferimenti: 31a giornata di Seerie A.